Un rumore sordo. Qualcosa che ha battuto contro i vetri della finestra.
E poi lo vede. Un pettirosso, a terra con le zampine levate in alto verso il cielo.
E’ così piccolo e indifeso. Sarà morto? Le mani, leggere, vanno sopra di lui, quasi senza accorgersene, e chiamano l’energia di Reiki.
Il pettirosso dopo un po’ si muove, con un leggero tremore – lei ha un sospiro di sorpresa emozione – e l’uccellino si mette in piedi.
E resta lì immobile. E così, ricevo la videochiamata, perchè serve più energia, e davanti a quella piccola creatura perfetta, siamo in due, a inviare Reiki e simboli sacri.
Il pettirosso comincia a muovere il piccolo capo, e si guarda intorno.
Un piccolo sussurro… “ora se vuoi, puoi andare” e lui, con un movimento leggero prende il volo.
E’ così che un lento, grigio pomeriggio autunnale si colora di oro…
Articoli
Lo abbiamo aspettato con ansia. Settembre può regalare ancora giornate calde e assolate. Attardarsi, per lasciare spazio, e tempo – proprio come farebbe un vero gentiluomo, all’estate.
Ma non può ingannare i suoi profumi, i suoi colori.
Non può nascondere l’aria più fresca del primo mattino, e la dolce indolenza della notte che si allunga sugli ultimi chiarori della sera.
Settembre, anticipo di autunno, e anche se ora ti sembra ancora lontano, ti basta entrare in un bosco per percepirne già tutta la sua essenza.
Dopo la pausa estiva, oggi abbiamo riaperto la nostra casa, spalancato ogni finestra, accogliendo il nuovo odore del bosco. E questa sera, abbiamo acceso ogni luce, come ad una festa, perché il sentiero sia ben illuminato per ogni nuovo viaggiatore.
Siamo pronte a ripartire…