Avete già disfatto l’albero? E messo via le lucine che illuminano ogni angolo della casa?

Lo sappiamo, quando il Natale finisce, ci si sente sempre un pò tristi. Sembra di impacchettare e mettere via, la magia di quei giorni.

Per questo noi continuiamo a donarvi fiabe, proprio perchè questa magia non finisca! La stanza delle fiabe è colma di storie che vogliono essere raccontate!

Rossana Mazza, che è anche una brava disegnatrice, è la nostra Cantastorie di oggi.

Ecco la sua fiaba… Siete pronti ad ascoltare?

Ancora giorni di festa e magia: poteva mancare una fiaba nel giorno dedicato alla vecchina più amata? Dovete sapere che gli anni passano anche per lei, e gli acciacchi si fanno sentire.

Insomma, anche la Befana comincia ad avere qualche doloretto e nei suoi viaggi notturni può succedere qualche inconveniente!

Oggi la nostra fiaba, parla proprio di lei! Grazie alla Cantastorie della Stanza delle fiabe, una super nonna davvero speciale: Bruna Andruccioli

Mettetivi comodi e buon ascolto!

Ancora un  giorni per consegnare le vostre fiabe per il nostro bellissimo Concorso letterario “Paese da Fiaba “, organizzato dal Comune di Padenghe sul Garda, con la bella Biblioteca comunale e in collaborazione con Fiabe in costruzione!

Torno a pubblicare di nuovo, oggi, queste parole, questa piccola storia preziosa.

Oggi più che mai in questi strani giorni. Prendetevi cura del bambino che siete stati. Cammina sempre accanto a voi, basta allungare la mano…

Il bambino Nascosto di Alba Marcoli psicologa clinica, parla di due bambini: quello che sta dietro ogni comportamento e simbolo infantile, e quello che ognuno di noi adulti si porta dentro , proiettandolo spesso, inconsapevolmente , sui bimbi che ci camminano accanto nella vita.

Possiamo scoprire e comprendere il mondo interiore del bambino, entrando in connessione con le nostre stesse emozioni di quando, noi, eravamo, bambini.

La struggente dolcezza di questa fiaba, Il paese delle pagine ferme, ci racconta di come sia difficile, ma necessario, accettare i passaggi, i cambiamenti, le perdite e le difficoltà che incontriamo nel nostro cammino.

Quando non sappiamo andare oltre, e lasciarci alle spalle, voltare pagina, le cose che ci hanno fatto male, ma anche quelle belle, che non vogliamo perdere, anche se non ci appartengono più, la nostra vita si ferma, su quella pagina che rimane bianca, vuota, perché non abbiamo più parole per riempirla.

Riconnettersi con le nostre emozioni infantili, vuol dire aver cura del bambino che siamo stati e vuol dire aver cura del bambino che abbiamo accanto.

Ah, se solo sapessimo riconoscere con certezza una strega alla prima occhiata!
Allora potremmo acchiapparle tutte e fare a loro la festa! Purtroppo un modo sicuro
non esiste. Ma le streghe hanno in comune un certo numero di caratteristiche e di
piccole strane abitudini: vi basterà conoscerle e ricordarle sempre per avere almeno
una possibilità di sfuggire alle loro grinfie, finché siete in tempo.

(Roald Dahl)

La stanza delle fiabe! Come nasce questa piccola scuola di scrittura, fiabe Per ora è ancora una stanza vuota da colmare con le vostre parole, le vostre storie, la vostra creatività e fantasia, la vostra voglia di mettervi alla prova, di giocare, e di faticare. perchè scrivere è una fatica, ma anche una pratica meravigliosa.

Poi le fiabe sono uno strumento meraviglioso strumento di evoluzione, e ogni corso di scrittura, diventa anche una crescita personale. Ho tenuto tanti corsi di scrittura fiabe, e mi sono resa conto che alla fine di ogni corso, c’era sempre la voglia di continuare il viaggio, di continuare il proprio sogno, di poterlo realizzare.

Perchè questo accade: quando scrivete le storie che avete nel cuore, fate uscire un mondo interiore che chiede solo di poter vivere, i vostri racconti vogliono essere raccontati, i vostri protagonisti vogliono vivere! E il sogno che avete tenuto nascosto nelle vostre profondità, o che nemmeno sapevate di avere, vuole essere realizzato.

Così, nasce questa piccola scuola di scrittura, fiabe e…

Piccola, ma sogna in grande, e vuole aiutarvi a realizzare i vostri sogni, i vostri progetti di scrittura, qualunque essi siano. Fate grande sogni!

Per iscrizioni e informazioni fiabeincostruzione@gamil.com oppure 3496501558

Siete stati in giro per le strade, troppo affollate, di questo strano Natale, per cercare i vostri ultimi regali?

Ora potete rilassarvi, scegliete una poltrona comoda, perchè un regalo speciale ve lo facciamo noi: una piccola coccola, dolcissima, da ascoltare.

Rossana Mazza è la nostra bravissima lettrice ad alta voce, che ha scelto uno stralcio di una fiaba scritta da lei; una storia che regala tenerezza, perchè è una fiaba che una nonna ha scritto e letto per le sue nipotine.

E per tutti voi, grandi, che a volte dimenticate che non bisogna mai, smetter di sognare.

Ho scelto l’inizio della mia prima fiaba
“Leggerezza”
Parla di in popolo di folletti che regalano ai bambini del mondo il potere dei sogni.
Perché la vita senza sogni non avrebbe senso.
Rossana Mazza

Il nostro spettacole “Le fiabe ad alta voce” si conclude oggi, pochi giorni prima del Natale, con una fiaba dolcissima, per accompagnarvi nella vostra serata.

Grazie di cuore, a chi ha ascoltato, anche solo per un attimo, a chi non si è perso nessun spettacolo, a chi ci ha chiesto di farne altri.

A chi ha condiviso, a chi ha cominciato a leggere ad alta voce. A chi ha scoperto che ascoltare una fiaba fa bene all’anima.

E grazie alla fantastiche lettrici ad Alta voce, per l’impegno, per la creatività e la bellezza che ci hanno donato.

Ma il nostro viaggio non si ferma qui…

Le fiabe ad alta voce!

Continua il nostro spettacolo, unico e speciale, come uniche e speciali, sono le nostre lettrici “ad alta voce”.

Continua la meraviglia e la voglia di mettersi in gioco, di vincere timori e timidezza per raccontare una storia, per donare un attimo di attenzione e cura.

Non devi andare da nessuna parte per seguire il nostro spettacolo – e per questi giorni strani è una cosa già gradita! Veniamo noi da te, con le parole, le emozioni. Le voci. Le storie…

La nostra bravissima lettrice di oggi è Bruna Andruccioli, che legge uno stralcio del suo libro “la Maestra con la valigia”.

Mettiti comodo…

Ho scelto un passo dal mio primo libro” La maestra con la valigia”, in cui racconto il viaggio( questa volta in moto, ma poi lo farò a piedi: 8 km il lunedì e altrettanti il sabato) e il contatto con il piccolo borgo in cui avrei insegnato per la prima volta. Esperienza esaltante, pur nelle numerose difficoltà, che ha segnato il mio cammino di crescita umana e professionale. Insomma è la partenza dell’ eroina che tornerà da quel luogo trasformata e con maggior consapevolezza di sè.

Bruna Andruccioli

Una nuova fiaba, una nuova storia letta ad alta voce, una nuova lettrice, che si è messa in gioco per donarvi un piccolo attimo prezioso.

Il nostro corso “Leggere le fiabe ad alta voce” è stata una meravigliosa opportunità di condivisione, di gioco e anche di fatica. Mettersi alla prova, non è sempre facile. Ma riuscire a farlo, sorridendo dei propri timori, è una bella vittoria, e il risultato sono queste piccoli piece di teatro itineranti che le bravissime lettrici “ad Alta Voce”, hanno creato per voi.

Oggi è la volta di Marta Tessera che legge uno stralcio della sua fiaba “L’inutile chiave” .

Il brano che ho scelto è l’inizio della mia fiaba “l’inutile Chiave”. È una fiaba che ho amato e che amo e che vorrei che molti la potessero leggere. La fiaba parla delle avventure tragico comiche vissute da una improbabile Chiave magica e del suo ancora più improbabile compagno d’avventura. Una fiaba che ci porta a scoprire che ognuno di noi è portatore di talenti e bellezza, anche quando questo non ci salta subito agli occhi. Alle volte basta solo il compagno giusto e l’avventura giusta per rendere lampante la nostra unicità.

Marta Tessera

Lo spettacolo comincia…